ANGAC accoglie le parole del Sottosegretario Bitonci ma avverte: “Nessun passo indietro su contratti e dignità del lavoro”
14 Giugno 2025
L’ANGAC – Conf. PMI ITALIA accoglie con favore le dichiarazioni del Sottosegretario al MIMIT, Massimo Bitonci, intervenuto all’assemblea annuale di UNEM, nelle quali si ribadisce la volontà di tutelare il settore della distribuzione carburanti attraverso riforme strutturali, attenzione alle famiglie che lo compongono e valorizzazione del pluralismo tecnologico in ambito energetico.
Le parole del Sottosegretario, che annunciano una riforma imminente dei distributori di carburante, segnano un’apertura importante, soprattutto laddove si richiama la necessità di buon senso, pragmatismo e rispetto del lavoro. Valori che ANGAC condivide pienamente, avendo più volte denunciato il peso crescente delle pressioni economiche, delle rigidità contrattuali imposte dalle compagnie petrolifere e dell’assenza di una reale equità nei rapporti tra le parti.
Tuttavia, l’Associazione intende ribadire con fermezza che non basteranno parole condivisibili per cambiare lo stato delle cose. È necessario che le riforme annunciate affrontino finalmente, e senza compromessi, i nodi strutturali del comparto:
• l’applicazione unilaterale di contratti in appalto e subappalto mascherati da “modelli innovativi”;
• la sostenibilità economica sempre più precaria delle gestioni, messe in crisi da marginalità ridotte e costi crescenti;
• la difesa concreta della figura del Gestore, spesso imprenditore individuale o piccolo nucleo familiare, la cui dignità deve essere riconosciuta non a parole ma nei fatti.
ANGAC proseguirà con determinazione il proprio impegno per garantire che la transizione energetica non diventi l’ennesimo pretesto per marginalizzare migliaia di piccole imprese che ogni giorno garantiscono un servizio pubblico essenziale.
Il distributore del futuro, come ha detto il Sottosegretario, dovrà essere “solido, trasparente e competitivo”: ma potrà esserlo solo se basato su un patto di equità e riconoscimento tra compagnie e gestori.