PER NON DIMENTICARE…
Questi sono alcuni gestori fatti fuori da Eni. Ho detto alcuni. Eni ha fatto fallire quasi tutte le gestioni, con la scusa della diversificazione dei prezzi. Il gestore che dava un minimo problema, o non manteneva la testa bassa, Eni imponeva lui prezzi altissimi sull’ impianto, che per un libero mercato significava chiudere; i clienti vedendo un prezzo alto per risparmiare, andavano a rifornirsi presso altri distributori col prezzo più basso. I gestori rimasti operativi attualmente sono indebitati fino al midollo, per scarso utile, utile deciso dalle petrolifere, dai sindacati nazionali e con la complicità di questo stato.
Le nuove gestioni sono assegnati ad incompetenti del settore, che vedendosi assegnare un impianto di rifornimento credono di essere entrati in un mondo sano e onesto invece investono i loro quattro denari per perderli successivamente, con gli utili che sono irrisori.
Oggi non è cambiato niente. A distanza di anni Eni e tutte le altre , continuano a vessare il gestore con il controllo totale del prezzo, arma subdola consegnata nelle mani delle compagnie, capace di decidere le sorti di ogni gestore.
Un gestore ENI – Sicilia
Buonasera !Finalmente una pagina dove non si nasconde la verità !