LA CONSAPEVOLEZZA DEI FIRMATARI DEGLI ACCORDI COMMERCIALI DI AVERE CONCESSO TROPPO ALLE PETROLIFERE.
Leggiamo in un nota scritta dalle sigle storiche faib Fegica e figisc alle compagnie petrolifere la richiesta di sostegno .
Ma vogliamo fare riflettere i colleghi su alcuni punti trascritti nella nota:
– βparticolari Accordi economico-normativi che riducono, essenzialmente, la flessibilitΓ di condurre unβazienda in termini βeconomiciβ.
– Un sistema quello dei Gestori che tramite gli Accordi βrendono complesso -anche se non impossibile intervenire sui prezzi al pubblico, ciΓ² rappresenterebbe un andamento controtendenza nei
confronti di una βclientelaβ
– βCon la presente, concludono i Gestori, si preavverte formalmente che, dal momento che -senza alcuna enfasi retorica- Γ¨ infine in gioco la sopravvivenza di attivitΓ che servono il settore e la mobilitΓ di imprese e cittadini, se non si riuscisse ad intervenire entro tempi rapidi e dai riscontri reali la Categoria nel suo insieme ed i singoli gestori non potranno che trovare le ragioni per scongiurare il fallimento della propria attivitΓ , anche superando, data la situazione di forza maggiore incontestabile, limiti ed obblighi derivanti dal quadro degli accordi economici assunti.β
βNessuno Γ¨ tenuto a fare lβimpossibileβ e, al di lΓ dei predetti limiti ed obblighi, in capo ai Gestori, quali imprese a tutti gli effetti, incombe lβobbligo giuridico, civile e morale di mettere in atto quanto serve per scongiurare il dissesto della propria attivitΓ e il conseguente ed ineluttabile effetto sui livelli occupazionali o quanto meno a distinguere la propria responsabilitΓ in tale esito.β
Noi di ππ‘πππ vogliamo ricordare a tutti i gestori, che abbiamo da subito contestato e disconosciuto questi accordi commerciali, e da parte delle sigle storiche siamo stati giudicati come gli appestati.
I nostri soci hanno intrapreso lβazione legale, disconoscendo gli accordi e stanno lavorando con un margine congruo sconfinando il limite oggi messo in discussione dalle sigle storiche cioΓ¨ il PREZZO MASSIMO, unica ancora di salvezza per escludere il fallimento.
Per finire i colleghi delle sigle storiche quando firmavano questi maledetti accordi commerciali a cosa pensavano?
Quanti di voi gestori sono stati coinvolti sia nella stesura che nella firma di tali accordi?
Hanno avuto mandato dai propri associati?
Oppure fanno finta d intervenire quando i gestori sono giΓ al fallimento?
A voi le risposte