SCIOPERO EG ESSO
ANGAC esprime stima e rispetto per i gestori che hanno scioperato anche se una minoranza (Puglia, Campania, Calabria tutto aperto, Sicilia e Sardegna a macchia di leopardo)
Un plauso per i gestori Eg รจ dovuto: per la loro determinazione e la loro sensibilitร , attenta ai problemi che tutta la categoria sta attraversando a prescindere dalla bandiera.
Noi di ANGAC rivendichiamo unโagitazione collettiva del settore
contro tutti gli accordi collettivi in essere,e la realizzazione di un nuovo asset e/o rivisitazione della 32/98, che deve essere applicata a tutela della parte debole ovvero ..
โIL GESTORE โ, liberandolo da tutte le vessazioni che le compagnie ci impongono tramite gli accordi commerciali che si sono rivelati non piรน rispondenti alle esigenze del mercato e con unโapplicazione distorta della materia della concorrenza, unilaterale e interpretata ad uso e consumo del potere petrolifero, con un comportamento di abuso di dipendenza economica.
Da non sottovalutare (e il tempo ne ha dato conferma) che, a nostro avviso, la triade sindacale storica ( Faib,Figisc e Fegica)
รจ ad oggi lโunica responsabile della crisi dei gestori tutti.
Non ha mai fatto autocritica ammettendo le proprie responsabilitร , ma si รจ ricordata di indire uno sciopero solo dei gestori EG contro lโaccordo da loro sottoscritto nel passato senza essere stati in grado di farlo rispettare .
Non hanno avuto il coraggio di indire uno sciopero unitario di tutta la categoria che ci avrebbe trovati tutti d’accordo.
ร per queste ragioni che noi di Angac parliamo di โSCIOPERO FARSAโ.
ANGAC auspica che i gestori EG scelgano bene da chi farsi rappresentare nelle trattative prossime e che democraticamente nominino i loro referenti senza dare mandato di firma per i prossimi accordi commerciali se prima gli stessi non vengano visionati e accettati dalla maggioranza dei gestori Eg dโItalia.
ANGAC in presenza di queste ultime condizioni sarร ben lieta di invitare i propri soci EG a partecipare in maniera fattiva .
