ANGAC/CONFSAL SICILIA
ANGAC/CONFSAL SICILIA Associazione autonoma gestori Carburante, condivide lβiniziativa della Regione Sicilia per ottenere parte delle accise generate dalla raffinazione petrolifera. In Sicilia viene raffinato il 50 per cento della produzione petrolifera nazionale. Eβ una partita che vale 9 miliardi lβanno. Se il governo regionale riuscisse a far valere le sue ragioni, le risorse ottenute potrebbero essere destinate in parte a ridurre il costo dei carburanti in Sicilia, in parte per coprire le spese del sistema sanitario.
Inoltre ANGAC SICILIA chiede alla regione di farsi carico di monitorare i comportamenti delle compagnie sulla determinazione del prezzo alla pompa, le discriminazioni e disparitΓ di trattamento verso i gestori allβinterno dello stesso marchio e sullo stesso bacino dβutenza, tutto ciΓ² per evitare che i consumatori finali debbano spostarsi da quartiere o zona diversa per avere un prezzo migliore e vigilare su eventuali anomalie che tendono ad un comportamento di concorrenza sleale nei confronti dei gestori.
“Caro carburante in Sicilia. La Regione Γ¨ in pressing sullo Stato per ottenere parte delle accise generate dalla raffinazione petrolifera. In Sicilia viene raffinato il 50 per cento della produzione petrolifera nazionale. Eβ una partita che vale 9 miliardi lβanno. Se il governo regionale riuscisse a far valere le sue ragioni, le risorse ottenute potrebbero essere destinate in parte a ridurre il costo dei carburanti in Sicilia, in parte per coprire le spese del sistema sanitario.“